mercoledì 24 aprile 2013

Cosa fai, Sonia? Piangi? Cosa ti rende triste,eh? Hai uno stomaco che brontola da ore... E senza quello stupido snack Vitasnella potevi considerare questa giornata tra quelle da degne di nota.. Cosa c'è? La pancia è piatta, molliccia ma piatta. Qualche giorno di esercizi e ritornano quegli addominali per cui hai sudato tanto. Le gambe sono grosse, ma c'è ancora un po' spazio. Perché piangi? Per tutte quelle tshirt che non indossi più? Per non sapere come vestirti ora che è primavera e dovresti evitare i maglioni extra large maschili e senza forme? In fondo entri ancora in una 38, la 38 di quei jeans di quando pesavi 47 kg e pensavi ancora di potercela fare. Piangi per i jeans di quando pesavi 41kg che se ne stanno lì nell'armadio aspettando di poter essere indossati ancora? Piangi per questo vuoto, questo brontolio che ti piace ancora tanto? Cosa fai, Sonia? Hai dimenticato i 350g di biscotti? Il gelato mangiato con le mani e le dita viola? Il sangue che ti usciva quando invano provavi a vomitare e non facevi altro che ucciderti la gola? Hai dimenticato i tagli sulle braccia? I lividi improvvisi? Nono. Hai dimenticato la sensazione di leggerezza, di invincibilità. La sicurezza. Ecco cosa hai dimenticato, vuoi e vogliono farti ricordare solo il negativo.. Ma chi, Sonia, conosce meglio di te i lati positivi della malattia? Di quel sintomo.. Di quella ricerca della perfezione che potevi raggiungere, dove nessuno poteva batterti... Perché? Sforzati di ricordare, Sonia.